Ecco una guida fiscale per aprire e gestire la Partita IVA Docente: ecco quali sono le tasse, gli oneri e i contributi previdenziali.
Per svolgere la propria attività di formazione e di didattica in modo del tutto indipendente ed autonomo, un Docente può aprire la propria Partita IVA, versare i contributi previdenziali e le tasse al Fisco italiano. Anche il mondo della formazione e del tutoraggio non è più mero appannaggio delle scuole pubbliche, ma nel corso degli ultimi anni i docenti, i formatori e i tutor accademici lavorano sempre più spesso per gli enti privati e per le piattaforme online. Si tratta di una realtà in continua fase di evoluzione, che comporta innumerevoli dubbi ed incertezze dal punto di vista tributario.
Se l’attività di insegnamento e di docenza risulta essere organizzata, abituale e continuativa è possibile aprire Partita IVA per erogare servizi di tutoraggio accademico, consulenza tesi di laurea, offrire ripetizioni regolari sul web e/o a domicili, servizi di formazione ed erogazione di corsi extra-scolastici o per aziende. Per tutti coloro che continuano a svolgere la professione di formatore, docente e di educatore sporadicamente ed in modo del tutto saltuario è possibile ricorrere alla prestazione occasionale.
Come diventare Docenti, formatori ed educatori?
Per diventare docenti e svolgere l’attività di insegnante è necessario seguire un iter differente, a seconda della materia che si desidera insegnare. In ogni caso per diventare docenti, educatori e formatori è necessario conseguire una laurea magistrale. A partire dal 2025, tra i requisiti necessari per accedere ad un concorso pubblico, è richiesta l’abilitazione al ruolo di docente: per la scuola secondaria è necessario seguire i corsi da 60 CFU disciplinati dal DPCM del 4 agosto 2023. Per le scuole dell’infanzia e primarie è necessario conseguire la laurea in Scienze della formazione primaria.
Partita IVA per Docente: come aprila?
Per svolgere la professione di docente, formatore, educatore e di tutor accademico è necessario compilare il Modulo AA9/12, che consente di iniziare la propria attività mediante la presentazione all’Agenzia delle Entrate. All’interno del modulo il soggetto sottoscrittore deve inserire determinati dati ed alcune informazioni: dati personali, recapiti, contatti, Codice Ateco ed il regime fiscale a cui aderisce. Una volta che il modulo viene correttamente compilato in ogni sua parte, il form può essere inviato direttamente all’Agenzia delle Entrate secondo differenti modalità: tramite raccomandata con ricevuta di ritorno, tramite PEC, online tramite il servizio di ComUnica e di persona presso gli uffici dell’Agenzia delle Entrate.
Anche i Docenti che lavorano con contratto part time presso una scuola pubblica possono valutare la possibilità di aprire Partita IVA per Docenti e svolgere l’attività di tutoraggio, educatore e di formatore in modo del tutto indipendente e professionale. Ciò è specificato dall’Agenzia delle Entrate in risposta all’Interpello n. 63 dell’8 marzo 2024: tutti i docenti che sono titolari di una cattedra part time possono impartire lezioni e svolgere attività di tutoraggio e di formazione grazie all’apertura di Partita IVA, con emissione della fattura elettronica. Se l’attività di docenza e di formazione ha carattere saltuario, è possibile optare per la prestazione di natura occasionale. Nel caso in cui si superi il tetto di 5mila euro all’anno viene chiesta l’iscrizione alla gestione separata INPS.
Quale Codice Ateco scegliere per Partita IVA Docente?
A seconda dell’attività svolta dal Docente, formatore, educatore, è possibile indicare un Codice Ateco differente. Di conseguenza, anche il coefficiente di redditività cambia a seconda della scelta effettuata. Il Codice Ateco 85.59.90 deve essere utilizzato nel caso di ripetizioni e attività del doposcuola: in questo caso il coefficiente di redditività è pari al 78 percento. Il Codice Ateco 96.09.09 deve essere utilizzato nel caso in cui il docente svolga i servizi dell’insegnante privato: il coefficiente di redditività è pari al 67 percento. Il Codice Ateco 85.59.30 viene utilizzato nel caso di docenza di lingua straniera ed il coefficiente di redditività è pari al 78 percento.
Partita IVA per Docente: quale regime fiscale scegliere?
In sede di apertura Partita Iva per Docente è necessario effettuare la scelta del regime fiscale più conveniente per svolgere la propria attività. La selezione del regime fiscale è importante in quanto consentirà di determinare l’ammontare di tasse da versare per svolgere la propria attività di insegnante, di formatore o di educatore. La scelta più vantaggiosa ricade sul regime forfettario, ma è necessario prestare massima attenzione ai requisiti.
Il Docente che intende aderire al regime forfettario non deve superare gli 85mila euro all’anno di compensi: i benefici ascrivibili a questo regime fiscale sono davvero significativi e da valutare con attenzione. L’imposta sostitutiva prevede l’applicazione di un’aliquota pari al 5 percento per i primissimi 5 anni di attività e al 15 percento dal sesto anno in poi. Questo regime fiscale garantisce una gestione della contabilità semplice, l’esenzione IVA in fattura, l’esonero dalle ritenute d’acconti e l’esonero studi di settore ed ISA.
Partita IVA per Docente: contributi INPS da versare
I Docenti, i formatori e gli educatori che aprono Partita IVA devono provvedere al versamento dei contributi previdenziali alla Gestione Separata INPS, secondo le aliquote fissate. Per i liberi professionisti non iscritti ad altre casse previdenziali, l’aliquota da versare è pari a 26,07 punti percentuali. Il versamento dei contributi previdenziali deve essere fatto tenendo conto delle seguenti scadenze: entro il 30 giugno per i contributi del precedente anno e quelli in acconto dell’anno in corso ed il 30 novembre per il versamento del secondo anno. I docenti che sono titolari di una cattedra in una scuola pubblica non devono perfezionare l’iscrizione presso la Gestione Separata INPS quanto sono già titolare di un’altra posizione contributiva.
Per maggiori informazioni e per ricevere una consulenza personalizzata per aprire e gestire Partita IVA per Docenti puoi contattare Mister Fisco.