NULL
Novità Iva
2 Ottobre 2009

Reverse charge: proposta di direttiva europea per l’applicazione su alcuni beni e servizi

Scarica il pdf

La Commissione Europea, nel tentativo di contrastare l’evasione ai fini IVA, ha inviato una proposta di direttiva al Consiglio UE il cui obiettivo è quello di lasciare piena libertà ai Paesi membri di optare per l’applicazione del meccanismo del reverse charge con riferimento ad un ristretto numero di beni e servizi e per un periodo di tempo limitato.

Le cinque categorie individuate, su cui in via sperimentale si potrà applicare il meccanismo dell’inversione contabile ai fini IVA, e su cui si concentra il più elevato numero di “frodi carosello” sono:

  • telefoni cellulari;
  • profumi;
  • chip per computer;
  • metalli preziosi;
  • quote di emissioni di gas a effetto serra.

Tuttavia, l’attuazione di tali disposizioni dovrà passare dapprima attraverso l’approvazione di una direttiva comunitaria e poi essere recepita dai Paesi membri.

 

Fonte:  www.seac.it

 

Maggiori informazioni e approfondimenti sistematici ed esaurienti inviati direttamente alla vostra mail, acquisti la circolare informativa fiscale

Articoli correlati
26 Maggio 2023
Mancanza variazione in diminuzione dell’Iva per liquidazione del patrimonio debitore

Il 9 maggio 2023, l'Agenzia delle Entrate ha fornito una risposta n. 324. Attualmente...

26 Maggio 2023
Iva per parcheggio come penalità per extra-time

L'Agenzia delle Entrate, seguendo la decisione della Corte di Giustizia dell'Unione...

26 Maggio 2023
Ripercussioni Catastali del Frazionamento degli “Enti Urbani”

L'8 maggio 2023, l'Agenzia delle Entrate ha emesso la circolare n. 11, firmata dal...

Affidati ad un professionista
Richiedi una consulenza con un nostro esperto