NULL
Novità Iva
10 Marzo 2008

Regime del reverse charge per i subappalti edili: Risoluzione delle Entrate

Scarica il pdf

Con Risoluzione 4 marzo 2008, n. 76, l’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti in merito all’applicazione del regime IVA del reverse charge nel settore edile.

In particolare ha precisato che la realizzazione di prefabbricati in calcestruzzo, direttamente nel cantiere del committente, è classificabile come attività di costruzione e non come attività manifatturiera. Ciò significa che la prestazione, e quindi i relativi subappalti, sono soggetti all’IVA con il reverse charge.

Il sistema dell’inversione contabile nell’edilizia è applicabile solo nel caso in cui sia il soggetto appaltatore sia il soggetto subappaltatore operino nel quadro di un’attività riconducibile alla sezione F della tabella ATECOFIN 2004 (sostituita ora dalla tabella ATECO 2007). Nel caso in esame, tale condizione è soddisfatta, in quanto le attività di costruzione di strutture e operazioni di fabbricazione nel cantiere edile sono classificate, più correttamente, nella sezione F e non nella sezione D (attività manifatturiere).

 

Fonte:  www.seac.it

 

Maggiori informazioni e approfondimenti sistematici ed esaurienti inviati direttamente alla vostra mail, acquista la circolare informativa fiscale

 

Articoli correlati
17 Gennaio 2025
Richiesta dell’agevolazione “prima casa” nella successione oltre i 12 mesi

La possibilità di usufruire dell'agevolazione fiscale legata all'acquisto della "prima...

17 Gennaio 2025
Patente a crediti nei cantieri

La patente a crediti è obbligatoria dal 1° ottobre 2024 per le imprese e i...

17 Gennaio 2025
Imposta minima globale: pubblicato il IV decreto attuativo

Si delinea ulteriormente il quadro normativo nazionale sulla global minimum tax (Imposta...

Affidati ad un professionista
Richiedi una consulenza con un nostro esperto