Il D.L. n. 35/2005 (cosiddetto Decreto Competitività), convertito in Legge 14 maggio 2005, n. 80 contiene modifiche al regime speciale IVA per il settore agricolo di cui all’art. 34, D.P.R. n. 633/1972. Tali modifiche consistono:
- nell’abrogazione del limite di fatturato di euro 20.658,28, il superamento del quale escludeva l’applicabilità del regime speciale: ne consegue che tale regime diventa il regime IVA naturale del settore;
- nell’ampliamento del novero degli organismi associativi assimilati ai produttori agricoli che possono avvalersi del regime speciale: esso risulta ora inapplicabile solo ai soggetti risultanti dal conferimento, cessione o donazione di azienda precedentemente operante in regime ordinario di detrazione dell’imposta;
- nell’abrogazione del comma 10 che disponeva il divieto di separare le attività in regime speciale, svolte nell’ambito della stessa impresa;
- nella previsione che in caso di opzione per il regime ordinario il vincolo sia non più quinquennale, ma genericamente triennale.
Fonte: www.seac.it