Nel caso in cui le scritture contabili siano tenute da un soggetto che non può apporre il visto di conformità, il contribuente potrà comunque rivolgersi ad un CAF-imprese o a un professionista abilitato all’apposizione del visto: questo è uno degli importanti chiarimenti forniti dall’Agenzia delle Entrate nella Circolare n. 57/E/2009, in merito alla compensazione dei crediti IVA di importo superiore ad euro 15.000,00.
Tali soggetti possono, quindi, delegare il visto di conformità a terzi ma sono, comunque, tenuti ad effettuare i controlli previsti e a predisporre ed inviare in via telematica la dichiarazione.
Fonte: www.seac.it
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