Fonte: Circolare n. 6/E dell’Agenzia delle Entrate
Tema: Limiti e novità sulle detrazioni fiscali per redditi superiori a 75.000 euro
Nuove regole per le detrazioni fiscali: cosa cambia dal 2025
Con l’entrata in vigore della Legge di Bilancio 2025, cambiano le modalità di calcolo delle detrazioni fiscali per i contribuenti con redditi elevati. In particolare, chi percepisce un reddito complessivo annuo superiore a 75.000 euro dovrà fare i conti con un tetto massimo detraibile calcolato secondo nuove regole.
Il nuovo articolo 16-ter del TUIR
La novità principale è rappresentata dall’introduzione dell’articolo 16-ter del TUIR, secondo il quale:
- Viene posto un limite complessivo agli oneri e alle spese detraibili, siano esse previste dal TUIR o da altre normative.
- L’importo massimo su cui applicare le detrazioni dipende da due variabili:
- Il reddito complessivo del contribuente;
- Il numero di figli fiscalmente a carico, inclusi quelli del coniuge deceduto.
Riordino delle detrazioni fiscali: il calcolo
Il calcolo si basa su due elementi chiave:
- Importo base (comma 2): determinato in funzione del reddito.
- Coefficiente correttivo (comma 3): aumenta in base al numero di figli a carico.
È importante sottolineare che anche i figli a carico per cui si percepisce l’Assegno Unico e Universale (AUU) devono essere considerati, anche se non danno diritto alla detrazione ex art. 12 del TUIR.
Cosa può scegliere il contribuente
Se le spese sostenute superano il limite detraibile, il contribuente potrà scegliere in sede di dichiarazione quali oneri includere nella detrazione. In pratica, sarà possibile selezionare le spese più vantaggiose, ovvero quelle con aliquote di detrazione più elevate.
Spese escluse dal conteggio del limite
Non tutte le spese rientrano nel tetto massimo:
- Escluse:
- Spese sanitarie
- Investimenti in start-up innovative
- Investimenti in PMI innovative
- Spese con detrazione forfettaria
- Rate di detrazioni su mutui e premi assicurativi stipulati entro il 31 dicembre 2024
- Rate di spese edilizie sostenute entro il 2024 (art. 16-bis del TUIR)
Ulteriore riduzione per chi supera i 120.000 euro
Per i contribuenti con reddito oltre i 120.000 euro, si applica un ulteriore meccanismo di riduzione delle detrazioni, già previsto dall’articolo 15 del TUIR:
- La detrazione si riduce progressivamente fino ad azzerarsi a 240.000 euro di reddito.
- Si applica in aggiunta al limite introdotto dal nuovo articolo 16-ter.
In sintesi:
- Si calcola il tetto massimo ai sensi dell’art. 16-ter.
- Si calcola la detrazione spettante.
- Si applica la riduzione dell’art. 15, comma 3-bis.
Aumento delle detrazioni per scuola e cani guida
La Legge di Bilancio 2025 ha previsto anche maggiori benefici per specifiche spese:
- Frequenza scolastica: detrazione portata a 1.000 euro per alunno/studente.
- Cani guida per non vedenti: detrazione forfettaria aumentata a 1.100 euro.
Le novità introdotte dalla normativa e chiarite dalla circolare n. 6/E puntano a riequilibrare il sistema fiscale ponendo limiti alla detrazione per i redditi alti, ma lasciando margini di scelta e flessibilità al contribuente. Fondamentale sarà un’attenta pianificazione fiscale, soprattutto per chi sostiene molteplici spese detraibili.