Con Risoluzione 3 novembre 2008, n. 412, l’Agenzia delle Entrate, in risposta ad una istanza d’interpello, ha fornito chiarimenti riguardo alla tassazione dei fabbricati locati, posseduti all’estero da soggetti residenti in Italia ed all’applicazione della convenzione contro le doppie imposizioni.
L’Amministrazione finanziaria ha chiarito che per i fabbricati posseduti all’estero (nel caso di specie, in Slovenia), i canoni di locazione sono tassati anche in Italia (Paese di residenza del contribuente), anche se esiste una convenzione conforme allo schema OCSE. Tale convenzione, infatti, non prevede l’esclusiva tassazione nel Paese in cui si trova l’immobile.
Pertanto, il canone di affitto del fabbricato sito all’estero, dovrà essere assoggettato ad IRPEF, con il riconoscimento di un credito per le imposte pagate all’estero e l’immobile dichiarato nel quadro RW relativo agli investimenti oltre frontiera.
Fonte: www.seac.it
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