NULL
Novità Irpef - Ires
5 Marzo 2010

Spese di rappresentanza: norma di comportamento dei dottori commercialisti

Scarica il pdf

Con Norma di comportamento n. 177, l’Associazione italiana dottori commercialisti (Aidc) si è espressa in merito al trattamento fiscale riservato alle spese di rappresentanza ed all’inquadramento di talune casistiche in cui sono sostenute spese di ospitalità a favore di soggetti terzi.

Secondo l’Aidc, le spese sostenute dall’impresa per l’ospitalità di fornitori, agenti rappresentanti, procacciatori o, più in generale, a favore di soggetti terzi non clienti, non sono qualificabili come spese di rappresentanza e quindi l’IVA è detraibile ai sensi dell’art. 19, comma 1, D.P.R. n. 633/72 e la spesa è deducibile ai sensi dell’art. 109, TUIR, qualora risultino inerenti e siano destinate a migliorare la gestione degli affari (sottoscrizione contratti, meeting organizzativi, ecc.).

Diversamente, le stesse sono qualificabili come spese di rappresentanza se destinate esclusivamente a fornire un’immagine positiva dell’azienda.

 

Fonte:  www.seac.it

 

Maggiori informazioni e approfondimenti sistematici ed esaurienti inviati direttamente alla vostra mail, acquisti la circolare informativa fiscale

Articoli correlati
26 Giugno 2025
Il Decreto Fiscale 2025 è ufficialmente in vigore

Entrata in vigore e pubblicazioneÈ stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 138 del...

26 Giugno 2025
Anc: Pec amministratori, il termine non esiste, pertanto non può esserci proroga

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa dell'Associazione Nazionale...

26 Giugno 2025
Bonus edilizi 2025: chiarimenti ufficiali dell’Agenzia delle Entrate

Il 19 giugno 2025 l’Agenzia delle Entrate ha diffuso la circolare n. 8, firmata dal...

Affidati ad un professionista
Richiedi una consulenza con un nostro esperto