Con Sentenza n. 454/04/09 depositata il 17 settembre 2009, la CTP di Catania ha accolto il ricorso di un contribuente a cui era stato notificato un avviso di accertamento in quanto aveva dichiarato ricavi superiori al minimo ammissibile, ma comunque inferiori al ricavo puntuale considerato da GERICO.
Secondo quanto precisato dalle Entrate, già con Circolare 21 maggio 1999, n. 110, il contribuente che adegua i ricavi dichiarati a quelli degli studi di settore:
- deve considerare il ricavo puntuale di riferimento;
- può, in presenza di giustificati motivi, collocarsi all’interno dell’intervallo di confidenza, dichiarando i ricavi minimi ammissibili.
Secondo i giudici il contribuente che, per effetto dell’intervallo di confidenza, dichiara ricavi superiori al minimo ammissibile, ma inferiori al ricavo puntuale, può non fare alcun adeguamento.
Fonte: www.seac.it
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