Con Risoluzione 16 maggio 2005, n. 60, l’Agenzia delle Entrate ha disposto che le perdite pregresse sopportate da una società di capitali trasformatasi in una società di persone possono essere utilizzate da quest’ultima. In particolare essa potrà scomputarle dal proprio reddito prima della sua assegnazione per trasparenza ai soci. Ma non potrà attribuirle direttamente ai soci stessi.
Tale orientamento è giustificato dall’applicazione per analogia delle previsioni dettate in merito alle perdite anteriori al regime di trasparenza delle società di capitali (art. 115, TUIR); a ciò va aggiunto che la trasformazione non provoca la nascita di un nuovo soggetto, ma solo una modifica del regime societario del soggetto giuridico già esistente.
Fonte: www.seac.it