La Direzione Generale delle Entrate dell’Emilia Romagna, con nota del 2.4.2003, ha affermato che il professionista può dedurre dal proprio reddito complessivo i costi per l’elaborazione dei dati eseguita da una società di servizi di cui è socio.
La Direzione Generale delle Entrate dell’Emilia Romagna, con nota del 2.4.2003, ha affermato che il professionista può dedurre dal proprio reddito complessivo i costi per l’elaborazione dei dati eseguita da una società di servizi di cui è socio.