Con Sentenza 2 ottobre 2009, n. 21154, la Corte di Cassazione ha stabilito l’illegittimità della liquidazione del maggior valore con riferimento alla donazione della nuda proprietà della quota di partecipazione in una S.r.l., sulla base di quello dichiarato dal donatario come risultante dall’ultimo bilancio pubblicato dalla società.
Infatti è necessario uniformare i dati fiscalmente rilevanti con quelli contabili delle società, salvo il potere dell’Amministrazione finanziaria di contestare i dati privati.
Fonte: www.seac.it
Maggiori informazioni e approfondimenti sistematici ed esaurienti inviati direttamente alla vostra mail, acquisti la circolare informativa fiscale