Il credito fiscale è disponibile solo per le aziende che ne hanno fatto richiesta e sono state autorizzate dal ministero dal ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica.
Risoluzione per il bonus imballaggi
Con la risoluzione n. 12 del 20 febbraio 2024, l’Agenzia delle Entrate ha introdotto il codice tributario 7065 per consentire l’uso del credito d’imposta tramite il modello F24. Questo credito è stato concesso alle imprese che hanno contribuito alla riduzione dell’impatto ambientale degli imballaggi e alla diminuzione dei rifiuti, acquistando, negli anni 2019 e 2020.
Prodotti realizzati con materiali provenienti dalla raccolta differenziata degli imballaggi di plastica o da imballaggi biodegradabili e compostabili, o derivati dalla raccolta differenziata della carta e dell’alluminio.
Chi può richiedere il bonus imballaggi ecosostenibili?
L’incentivo, che può essere utilizzato solo per compensazione, è stato istituito dalla legge di bilancio 2019 (articolo 1, commi da 73 a 79, legge n. 145/2018) e copre il 36% dei costi sostenuti.
Le regole per l’applicazione dell’agevolazione sono state definite con il decreto del 14 dicembre 2021 del precedente ministro della Transizione Ecologica. In collaborazione con il ministro dell’Economia e delle Finanze e il precedente Ministro dello Sviluppo Economico. Secondo tali regole, per beneficiare del credito d’imposta. Il modello F24 deve essere presentato dalla data indicata nella comunicazione di approvazione del credito da parte del ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica. Questo ministero comunica all’Agenzia delle Entrate l’elenco delle aziende ammesse a beneficiare dell’agevolazione, l’importo del credito assegnato, nonché le eventuali modifiche e revocazioni.
Ciò perché il beneficio è limitato alle aziende che ne hanno fatto richiesta e hanno ottenuto l’approvazione. Ogni beneficiario può verificare l’importo dell’agevolazione utilizzabile per compensazione nel proprio cassetto fiscale, accessibile nell’area riservata del sito dell’Agenzia.
Codice tributo per richiedere il credito d’imposta
Detto questo, il codice tributario che apre le porte all’utilizzo del credito d’imposta in questione è il 7065, relativo al “credito d’imposta per l’acquisto di prodotti riciclati o imballaggi compostabili o riciclati di cui all’articolo 1, comma 73, della legge 30 dicembre 2018, n. 145″.
Nel modello F24, che deve essere presentato solo tramite i servizi telematici forniti dall’Agenzia delle Entrate, pena il rifiuto dell’operazione, il codice deve essere inserito nella sezione “Erario”, corrispondente alle somme indicate nella colonna “importi a credito compensati”, o, nel caso in cui il contribuente debba restituire l’agevolazione, nella colonna “importi a debito versati”. Il campo “anno di riferimento” deve essere compilato con l’anno di approvazione del credito, nel formato “AAAA”, indicato nel cassetto fiscale.