Con Sentenza 2 ottobre 2008, n. 24436, la Corte di Cassazione ha stabilito che è legittimo l’accertamento induttivo del Fisco anche in presenza di una contabilità formalmente regolare dell’azienda.
Secondo i giudici, l’amministrazione finanziaria può procedere alla rettifica delle dichiarazioni dei redditi, secondo il metodo induttivo fondato su presunzioni desunte da vari elementi tra i quali anche dalla circostanza che l’impresa dichiari per più anni consecutivi di essere in perdita.
Spetta al contribuente dimostrare l’effettiva realizzazione delle perdite di esercizio dichiarate, anche se dalle verifiche fiscali non è emersa alcuna irregolarità dalla tenuta della contabilità.
Fonte: www.seac.it
Maggiori informazioni e approfondimenti sistematici ed esaurienti inviati direttamente alla vostra mail, acquista la circolare informativa fiscale