Con Sentenza 6 febbraio 2009, n. 2878, la Corte di Cassazione si è espressa in materia di requisiti e motivazione contenuti negli atti tributari, in caso di accertamento fiscale.
Secondo i giudici, ai sensi dell’art. 42, D.P.R. n. 600/1973, l’avviso di accertamento in cui non è specificata la categoria reddituale ripresa a tassazione si considera irregolare. La Suprema Corte sostiene, infatti, che l’indicazione nell’atto della dicitura generica “emolumento” non è sufficiente per consentire al contribuente di individuare correttamente il singolo reddito che deve essere ripreso a tassazione.
Fonte: www.seac.it
Maggiori informazioni e approfondimenti sistematici ed esaurienti inviati direttamente alla vostra mail, acquista la circolare informativa fiscale