NULL
Altre Novità
14 Aprile 2007

Atti scritti e contratti verbali: Sentenza della Cassazione

Scarica il pdf

La Corte di Cassazione con Sentenza 14 marzo 2007, n. 5946, ha chiarito quale è la portata dell’art. 22, comma 1, D.P.R. n. 131/1986, in tema di registrazione di contratti enunciati in atti pubblici.

Se in un atto sono enunciate disposizioni contenute in atti scritti o contratti verbali soggetti a registrazione ma non registrati, si deve applicare l’imposta di registro anche su questi ultimi, versando inoltre la relativa sanzione.

La suprema corte con questa sentenza stabilisce che la registrazione e il pagamento dell’imposta di registro deve avvenire anche se vengono enunciati atti soggetti a registrazione solo in caso d’uso.

Fonte:  www.seac.it

 

Per maggiori informazioni e approfondimenti sistematici ed esaurienti inviati direttamente alla vostra mail, acquista la circolare informativa fiscale

Articoli correlati
9 Maggio 2025
Contabilità analitica: ecco cosa sapere ed esempi pratici per i manager

Cos’è la contabilità analitica e perché è così importante? Si tratta di uno...

9 Maggio 2025
Apertura Partita IVA per guida turistica: costi, tasse e contributi

Come aprire Partita IVA per guida turistica? Quali sono i costi, le tasse ed i...

9 Maggio 2025
Nuove regole per i soggetti extra UE per operare nel Vies

L’Agenzia delle Entrate ha definito, con un provvedimento del 14 aprile 2025, le...

Affidati ad un professionista
Richiedi una consulenza con un nostro esperto