La CTP di Caserta, con la Sentenza n. 440/5/06 del 21 settembre 2006, depositata il 26 marzo 2007, ha dato ragione ad un contribuente che aveva proposto ricorso avverso i maggiori ricavi accertati dall’ufficio in base agli studi di settore.
Secondo la Commissione, infatti, nell’accertamento operato dall’ufficio mancano i presupposti giuridici che consentono di ricostruire induttivamente i ricavi e riveste un ruolo di “preminente rilevanza” la regolarità nella tenuta della contabilità che quindi va posta a base dell’accertamento.
Fonte: www.seac.it
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