L’Agenzia delle Entrate ha voluto fornire alcuni chiarimenti riguardo alle scadenze della dichiarazione annuale Iva 2017 per il periodo d’imposta 2016. Lo ha fatto con la Risoluzione n. 26 del 6 marzo 2017.
Con un Comunicato Stampa del 1° marzo 2017, l’Agenzia delle Entrate aveva reso noto che sarebbero state considerate come tempestive le dichiarazioni annuali Iva pervenute entro il 3 marzo 2017, nonostante la scadenza fosse fissata per il 28 febbraio 2017.
L’Agenzia ha chiarito che la circostanza che siano state considerate tempestive le dichiarazioni trasmesse qualche giorno dopo la scadenza, non ha comportato una proroga del termine, ma soltanto il riconoscimento della possibilità per coloro che hanno riscontrato delle difficoltà nella trasmissione delle dichiarazioni, per problemi di rallentamento del canale di trasmissione, di inviarle entro il 3 marzo.
Ciò vuol dire che le scadenze di adempimenti fiscali che si riferiscono al termine di presentazione della dichiarazione annuale Iva dovranno essere rispettate considerando tale termine come coincidente con la data del 28 febbraio 2017.
Infine, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che la compensazione del credito Iva annuale nel modello F24, per importi superiori a 5.000 Euro, potrà essere effettuata dal 16 marzo 2017, anche se la dichiarazione annuale è stata trasmessa nel periodo compreso tra il 28 febbraio 2017 ed il 3 marzo 2017.