Con il Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 9 giugno 2016, è stato modificato l’elenco degli Stati con i quali non sono in vigore accordi per lo scambio di informazioni o per l’assistenza al recupero crediti, ai fini dell’individuazione dell’ambito di applicazione dell’imposta sulle transazioni finanziarie, introdotta dalla Legge di Stabilità per il 2013 (cosiddetta “Tobin tax“).
Fanno parte di tale elenco tutti gli Stati e territori non espressamente indicati.
Il Provvedimento del 9 giugno esclude da tale elenco la Croazia, in quanto, dal 1° luglio 2013, è diventato Stato membro dell’Unione Europea, garantendo così lo scambio di informazioni e l’assistenza al recupero crediti secondo i parametri dell’Unione.