Con la Legge n. 221 del 28 dicembre 2015, contenente diverse disposizioni in materia ambientale, è stato introdotto un credito d’imposta in favore dei soggetti titolari di redditi d’impresa che hanno effettuato nel 2016 interventi di bonifica dall’amianto su beni e strutture produttive situate in Italia.
Tale credito d’imposta può essere utilizzato esclusivamente in compensazione ed è suddiviso in tre quote annuali di pari importo. Inoltre, secondo quanto stabilito con Decreto, emanato il 15 giugno 2016 dal Ministro dell’Ambiente di concerto con il Ministro dell’Economia, il credito d’imposta in questione può essere utilizzato presentando il modello F24 esclusivamente tramite i servizi telematici messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate.
Al fine dell’utilizzo in compensazione di tale credito d’imposta, l’Agenzia delle Entrate, con la Risoluzione n. 109 dell’8 agosto 2017, ha istituito il codice tributo “6877”.
Il codice tributo deve essere inserito nella sezione “Erario” del modello F24, in corrispondenza delle somme indicate nella colonna degli “importi a credito compensati” o, qualora il contribuente debba procedere al riversamento dell’agevolazione, nella colonna degli “importi a debito versati”.
Nel campo “anno di riferimento” deve essere indicato l’anno di sostenimento della spesa per la bonifica.