L’Agenzia delle Entrate, con la Risoluzione n. 50 del 13 maggio 2015, ha istituito i codici tributo da utilizzare per effettuare il versamento, tramite modello F24, delle somme accertate dall’Agenzia delle Entrate, a seguito dell’inosservanza della normativa catastale.
I codici istituiti sono il codice “7009“, per il versamento dei tributi speciali catastali; il codice “T010“, per le sanzioni dovute in caso di mancati adempimenti catastali; il codice “T011“, per il versamento degli interessi sui tributi speciali catastali; il codice “T012“, per l’imposta di bollo; il codice “T013“, per il recupero delle spese per le volture; il codice “T014“, per il versamento degli oneri accessori relativi alle operazioni catastali; il codice “T015“, per le altre spese per le operazioni catastali.
Inoltre, l’Agenzia delle Entrate ha precisato che, per le spese di notifica degli atti emessi dall’Amministrazione finanziaria, potrà essere utilizzato il codice tributo già esistente “806T“.
I codici tributo predetti dovranno essere inseriti nel modello di versamento F24 nella sezione “Erario”, esclusivamente in corrispondenza degli “importi a debito versati”.
Infine, dovranno essere indicati, nei campi “codice atto” e “anno di riferimento”, i dati corrispondenti riportati nell’atto emesso dall’Amministrazione finanziaria.
I codici istituiti con la Risoluzione saranno operativi a partire dal 1° giugno 2015.