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Altre Novità
19 Giugno 2015

Atti soggetti a pubblicità immobiliare: le novità in materia

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Nella Circolare n. 24 del 17 giugno 2015, l’Agenzia delle Entrate ha indicato le principali novità riguardo agli atti soggetti a pubblicità immobiliare ed ai codici da utilizzare per le relative formalità.

L’Agenzia delle Entrate ha precisato che le nuove codifiche dovranno essere utilizzate a partire dal 30 ottobre 2015.

La prima parte della Circolare è dedicata agli atti soggetti a trascrizione ed è suddivisa a sua volta:

– nel paragrafo dedicato alle novità relative agli atti tra vivi, come i contratti che trasferiscono, costituiscono o modificano i diritti edificatori, il patto di famiglia, il preliminare di compravendita;

– nel paragrafo nel quale sono illustrate le novità in tema di atti amministrativi soggetti a trascrizione;

– nei paragrafi riguardanti le novità relative alla trascrizione delle domande giudiziali e degli atti giudiziari, come il decreto di omologazione del concordato fallimentare ed il provvedimento di assegnazione in godimento della casa familiare;

– nel paragrafo dedicato alle novità in materia di trascrizione di atti esecutivi o cautelari, come la sentenza di sequestro conservativo;

– nel paragrafo dedicato alla rinnovazione delle trascrizioni delle domande giudiziali e degli atti esecutivi o cautelari.

Nella seconda parte della Circolare sono illustrate, inoltre, le novità in materia di atti in base ai quali possono essere richieste le iscrizioni ipotecarie. Anche in questo caso, la parte della Circolare è suddivisa in alcuni paragrafi:

– il paragrafo dedicato alle ipoteche giudiziali, come le iscrizioni ipotecarie aventi come titolo l’accordo di conciliazione sottoscritto dalle parti e dai rispettivi avvocati per la mediazione nelle controversie civili e commerciali relative a diritti disponibili o l’accordo raggiunto in sede di negoziazione assistita;

– il paragrafo relativo alle ipoteche sulla riscossione, ossia alle iscrizioni ipotecarie eseguite nell’ambito dell’attività di riscossione dei crediti tributari e contributivi.

La terza parte della Circolare è, poi, destinata agli atti di cui si richiede l’annotazione:

– le annotazioni alle trascrizioni;

– le annotazioni alle iscrizioni.

Infine, sono allegate alla Circolare tre tabelle, nelle quali sono elencati, rispettivamente, gli atti soggetti a trascrizione, gli atti in base ai quali sono richieste le iscrizioni ipotecarie ed i tipi di annotazione ed i relativi codici da utilizzare per le formalità.

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